MACCAGNO - Non era solo bieca e cinica propaganda elettorale. Era la tragica verità quella urlata dal Governatore della Lombardia e dal Segretario della Lega: i terroristi sono tra noi!
Ma invece di essere sbarcati sulle calde e assolate spiagge siciliane i terroristi della FIV (Federazione Islamica Vela) sono arrivati sulle sponde del Lago Maggiore.
E hanno agito con spietata crudeltà, colpendo al cuore la flotta fireball e squalificando con "Bandiera Nera" la punta di diamante italiana: la coppia d’oro Baretti/Maero.
Un urlo di solidarietà si alza dalla XV zona: “Je suis Barettì!”
MACCAGNO - Sperava finalmente di essere riuscito a ricomporre l’equipaggio titolare di mille battaglie, ma proprio quando sembrava aver chiuso la faccenda, la “Generosa”, con una mossa a sorpresa, decide di tornare a casa dopo aver concluso solo una giornata di regate.
Interrogata sull’accaduto la titolare risponde: “...devo andare ad allattare la bimba...”, ma la verità rimane tutt’ora incerta seminando il tarlo del dubbio nel povero Cocuzza che si ritrova ancora una volta abbandonato…
L’inviato speciale di Lagospia ha cercato di intervistare lo smilzo mentre riattaccava il carrello alla macchina, ma vedendo l’aria sconsolata del povero prodiere abbandonato decideva di rimanere in disparte e di imbracciare la macchina fotografica.
Dalle immagini possiamo solo intuire cosa frulla per la testa del siculo-pecettese che probabilmente sta rimpiangendo la Spinelli-killer, ormai completamente passata al 49er FX (“almeno la Spy le finiva le regate…”).
Cogliendo questo momento di debolezza, il professionista Maero, alla disperata ricerca di un posto da timoniere, ha cercato di farsi ingaggiare dal prodiere sconsolato, il quale però gli ha risposto picche dicendogli: “Io vado in barca solo con le donne”.
Continueremo a seguire le vicende del pecettese-volante che ormai sembra essere diventato il protagonista di una telenovela di bass’ordine.
Intanto alla notizia delle difficoltà dell’eterno rivale, il minottauro è stato colto dai paparazzi di Lagospia a cantare e a bere nelle peggiori locande di Roma con una faccia che dice tutto sul suo stato d’animo.
MACCAGNO - Dopo il ritorno della Premurosa in quel di Piombino, un altro rientro sta per sconvolgere la classe Fireball.
E come si confà ad ogni rentrée in grande stile, un alone di mistero circonda il redivivo che si prepara a sparigliare i giochi della altezzosa flotta svizzera a Maccagno.
L'ardito cronista di Lagospia, in esclusiva mondiale, è riuscito a rubare alcune immagini su come il misterioso personaggio si allena in vista della regata.
Chi si cela sotto quel sobrio paio di occhialetti verdi?
PIOMBINO - L'aspettava da tanto, troppo, tempo. Confidava nelle sue capacità, magari rafforzate dalla tempesta ormonale seguita alla gravidanza. L'immaginava, grintosa, decisa, fianco, spietata, pronta a sbranare leoni, minottauri, pellicani e altri animali.
Ma alle volte i sogni si sgretolano al cospetto della cruda realtà.
La Titolare è tornata, ma è molto cambiata!
Lagospia, ha raccolto, in confidenza, l'amaro commento dello Smilzo al termine della prima giornata di regate a Salivoli, dove MammaJò è ricomparsa al timone di La Vis... ma, ahimè, più premurosa di prima!!!